GIOSTRA DEI RIONI
La Giostra dei Rioni, che si svolge nella prima metà di Agosto, da un idea del gruppo giovani della parrocchia S.Giovanni Battista nasce nel 1985. Questa manifestazione ha come suoi ingredienti i giochi e la pseudo rievocazione storica in stile medievale. Con l’accurata regìa del Comitato Giostra dei Rioni il paese è stato diviso in quattro rioni o quartieri equivalenti, dando loro i nomi storici di: Castello, S.Martino, Saraceno, S.Francesco. Ogni rione ha un suo emblema e un colore particolare che lo contraddistingue. Premio finale della competizione il palio, consegnato al rione vincente e poi messo in mostra nella “Sala degli Stemmi” del Comune. Tutto ha inizio con il corteo storico in abiti d’epoca (principi, dame, paggi, giullari etc.) che attraversa le suggestive viuzze del centro storico. L’ultima sera, quella della premiazione, al termine del corteo ha luogo l’immaginaria rievocazione storica del solenne banchetto del principe Galeotto Pagano, signore di Avetrana tra il XV e il XVI secolo. L’appiglio storico cui si è ispirato il comitato per dar corpo a questo torneo è un episodio, narrato da alcuni storici, accaduto nel XVI secolo: un avetranese chiamato Chria tradito dalla fidanzata si era convertito alla religione musulmana e quindi arruolato tra i pirati turchi. Con cinque galee sbarcò presso Torre Colimena per assalire e saccheggiare il paese natio, ma giunto nelle vicinanze del borgo, commosso dalle note di una serenata a lui nota, diresse la sua incursione verso S.Pancrazio che assalì e distrusse. Fin qui la storia.
Da questo punto ha inizio l’ardito volo pindarico degli organizzatori che hanno immaginato scene di giubilo e gioia grande con musiche e danze tra gli avetranesi del tempo che si concludono con l'offerta, da parte del principe Pagano, di un sontuoso banchetto per festeggiare lo scampato pericolo.